☭    "Non è difficile essere rivoluzionari quando la rivoluzione è già scoppiata e divampa... È cosa molto più difficile - e molto più preziosa - sapere essere rivoluzionari quando non esistono ancora le condizioni per una lotta diretta, aperta, effettivamente di massa, effettivamente rivoluzionaria; saper propugnare gli interessi della rivoluzione (con la propaganda, con l'agitazione, con l'organizzazione) nelle istituzioni non rivoluzionare, sovente addirittura reazionarie, in un ambiente non rivoluzionario, fra una massa incapace di comprendere subito la necessità del metodo rivoluzionario di azione"     ☭    



Prima Pagina

Decreto Sicurezza
il governo del cambiamento sta mantenendo le promesse elettorali !?!?


29/11/2018
Il governo penta fascista Lega-M5S, per la soddisfazione di certi pseudo comunisti (vedi CARC-(n)PCI) che lo hanno auspicato facendo appello sulla mobilitazione popolare perchè premesse sugli elettori per farlo accadere, sta applicando le misure promesse in campagna elettorale a partire dalla repressione.

Il decreto “sicurezza e immigrazione” a firma del Ministri degli Interni Salvini,ha ottenuto le fiducie delle due camere ed ora sta aspettando la firma del Presidente della Repubblica per diventare legge dello Stato . Si tratta di uno dei decreti più repressivi e razzisti varati da decenni a questa parte dallo Stato democratico borghese italiano. Qui sotto gli articoli che colpiranno maggiormente i migranti e serviranno da deterrente per minare la determinazione nelle manifestazioni e nelle proteste di piazza.

Permessi di soggiorno

Viene cancellato il permesso di soggiorno per motivi umanitari (articolo 1), che aveva la durata di due anni e consentiva l'accesso al lavoro, al servizio sanitario nazionale, all'assistenza sociale e all'edilizia residenziale. Al suo posto vengono introdotti permessi per "protezione speciale" (un anno), "per calamità naturale nel Paese di origine" (sei mesi), "per condizioni di salute gravi" (un anno), "per atti di particolare valore civile" e "per casi speciali" (vittime di violenza grave o sfruttamento lavorativo).

Centri di permanenza

La durata massima del trattenimento degli stranieri nei Centri di permanenza per il rimpatrio viene allungata dagli attuali 90 a 180 giorni.

Fondo rimpatri

L'articolo 6 assegna al Fondo rimpatri del Viminale le somme stanziate con la legge di bilancio per programmi di rimpatrio volontario assistito: 500 mila euro per il 2018, un milione e mezzo per il 2019, un milione e e mezzo per il 2020.

Protezione internazionale

il diniego della protezione internazionale scatta nel caso di condanna definitiva anche per i reati di violenza sessuale, spaccio di droga, rapina ed estorsione. Tra i reati di "particolare allarme sociale" sono inclusi la resistenza a pubblico ufficiale, le lesioni personali gravi, le lesioni gravi a pubblico ufficiale in servizio di ordine pubblico, il furto aggravato dal porto di armi o narcotici.

La revoca della protezione

il decreto dispone la revoca della protezione umanitaria ai profughi che rientrano senza "gravi e comprovati motivi" nel paese di origine, una volta presentata richiesta di asilo.

Estensione del 'Daspo'

Gli articoli 20 e 21 disciplinano l'applicazione del cosiddetto "Daspo" (Divieto di accedere alle manifestazioni sportive): viene esteso anche agli indiziati per reati di terrorismo, anche internazionale, e di altri reati contro lo Stato e l'ordine pubblico e sarà applicabile anche in aree destinate allo svolgimento di fiere, mercati e pubblici spettacoli, oltre che negli ospedali e nei presidi sanitari.

Reato di blocco stradale

Viene reintrodotto il reato di blocco stradale (compresa anche l'ostruzione o l'ingombro dei binari), oggi sanzionato come illecito amministrativo, mentre "l'invasione di terreni o edifici" viene punita con la reclusione fino a 2 anni, raddoppiati a 4 se commessa da cinque o più persone.

Esame più celere delle domande di asilo

Per accelerare l'esame delle domande di protezione internazionale, il questore dà comunicazione alla Commissione competente nel caso in cui il richiedente sia indagato o sia stato condannato, anche con sentenza non definitiva, per uno dei reati riconosciuti di particolare gravita'. L'eventuale ricorso non sospende l'efficacia del diniego.

Cambiano gli Sprar

L'articolo 12 ridisegna il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (gestito con i Comuni): vi avranno accesso solo i titolari di protezione internazionale e i minori stranieri non accompagnati. Per snellire le procedure di registrazione e gestione dei migranti, vengono istituite a partire dal primo gennaio 2019 dieci nuove Commissioni territoriali per l'esame delle domande.

La revoca della cittadinanza

La revoca della cittadinanza italiana scatta anche per i colpevoli di reati con finalità di terrorismo o eversione dell'ordinamento costituzionale. Tempi raddoppiati (4 anni) per la concessione della cittadinanza per matrimonio e per residenza.

Il patrocinio gratuito

Viene meno la possibilità del gratuito patrocinio nei casi in cui il ricorso del migrante contro il diniego della protezione sia dichiarato improcedibile o inammissibile.

Stretta sul noleggio dei veicoli

I gestori delle attività di autonoleggio saranno tenuti a comunicare - alla stipula del contratto e comunque con "congruo anticipo" rispetto alla consegna - i dati identificativi dei clienti alle forze di polizia per i controlli incrociati nelle banche dati.

Taser

È estesa alle Polizie locali di comuni con più di 100 mila abitanti la sperimentazione delle "armi ad impulsi elettrici", i cosiddetti Taser. I vigili urbani impegnati in controlli stradali potranno anche accedere alle banche dati delle forze dell'ordine per verifiche dell'identità.

Sicurezza negli stadi

Viene incrementata la contribuzione delle società di calcio per l'ordine pubblico durante le partite: soglia minima al 5% e al massimo al 10% dei ricavi della vendita dei biglietti .

Redazione Aurora Proletaria



Link Utili

Elenco Articoli
della prima pagina






Antono Gramsci:Alcuni temi della quistione meridionale

Come si legge in 2000 pagine, cit., il manoscritto andò smarrito nei giorni dell'arresto di Gramsci e fu ritrovato da Camilla Ravera tra le carte che Gramsci abbandonò nell'abitazione di via Morgagni.
Il saggio fu pubblicato nel gennaio 1930 a Parigi nella rivista Stato Operaio, con una nota in cui è detto: «Lo scritto non è completo e probabilmente sarebbe stato ancora ritoccato dall'autore, qua e là. Lo riproduciamo senza alcuna correzione, come il migliore documento di un pensiero politico comunista, incomparabilmente profondo, forte, originale, ricco degli sviluppi piú ampi. ».




Questione elettorale borghese

Per un altro spunto (se ce ne fosse ancora bisogno) sulla questione elettorale borghese

Necessità di una preparazione ideologica di massa

di Antonio Gramsci , scritto nel maggio del 1925, pubblicato in Lo Stato operaio del marzo-aprile 1931. Introduzione al primo corso della scuola interna di partito




La legislazione comunista

Articolo apparso su L'Ordine nuovo anno II n.10 del 17 luglio 1920 a firma Caesar

Antonio Gramsci : Il Partito Comunista

Articolo non firmato, L’Ordine Nuovo, 4 settembre e 9 ottobre 1920.




Antonio Gramsci - Riformismo e lotta di classe

(l'Unità, 16 marzo 1926, anno 3, n. 64, articolo non firmato)




Antonio Gramsci : La funzione del riformismo in Italia

(l’Unità, 5 febbraio 1925, anno 2, n. 27, articolo non firmato)




Referendum sulla costituzione

Votare o non votare, è questo il problema?

Lettera di un operaio FIAT di Torino

" FCA, la fabbrica modello "

Elezioni borghesi: un espediente per simulare il consenso popolare!

Lo scorso 19 giugno, con i ballottaggi, si sono consumate le ennesime elezioni previste dal sistema democratico borghese. Si trattava di elezioni amministrative ma di alto significato politico nazionale.